Cecina Lions Run for Children

PRONTI… PARTENZA… VIAAAAA!!!!

Cecina Lions Run for Children

Era una bellissima mattina quella dell’8 maggio scorso e sarà perché dopo diversi giorni di brutto tempo c’è il sole, sarà perché era la ricorrenza della Festa della Mamma tanto cara a noi italiani, sarà perché già il sabato era stato un successone per il Lions Cecina con la sua giornata in piazza per la prevenzione sanitaria, sarà perché finalmente sarebbe stata una manifestazione in presenza, fatto sta che gli auspici per la riuscita del nostro service “Run for Children” erano veramente ottimi.

Cecina Lions Run for Children
Cecina Lions Run for Children

Già di buon mattino svariati soci erano intenti a dare il loro contributo: chi portava gli ammennicoli dalla sede, chi preparava i fogli per le iscrizioni che sarebbero partite da lì a poco, chi montava i gonfiabili e le bandiere della partenza (e chi guardava farlo, allenandosi per la prossima mansione da pensionato!), chi si metteva d’accordo con gli esponenti della Pubblica Assistenza, Misericordia, Croce Rossa e Polizia Municipale, chi come me cercava di passare largo e inosservato essendo fondamentalmente un vero inetto per manualità… insomma, già un brulicare di persone variopin-te di primissima mattina…mancava solo qualche salame per terra e il tutto sarebbe stato degno di una bellissima vignetta di Jacovitti.
Alcuni dati tecnici riguardanti la manifestazione: questa gara non agonistica (si può dire?) il cui ricavato sarà destinato alle cure per i bambini ammalti e bisognosi, prevedeva due percorsi: uno che avrei potuto forse fare anche io di 6,5 km e uno che andava lasciato a professionisti come Monticelli e Andreani di ben 13 km snodantesi lungo il fiume che va da Cecina e Marina per poi inoltrarsi anche nella celebre pineta e ritorno in Piazza Guerrazzi.
Come detto non si trattava di una manifestazione competitiva e quindi l’accesso era consentito e consigliato veramente a tutti quanti, grandi e piccini. Erano presenti anche le autorità come il Consigliere allo Sport che ha premiato il nostro Presidente Francesco (che altrimenti, vista la sua forma fisica, col cavolo che avrebbe preso una medaglia!).

Cecina Lions Run for Children
Cecina Lions Run for Children

Le postazioni che raccoglievano le iscrizioni erano tre e non saprei dirvi chi oltre agli oriundi Francesco Posar e Mario Psaroudakis stesse nei due ai lati, ma è chiaro che era il tavolino centrale che attirava maggiormente i partecipanti, del resto non sarebbe potuto essere altrimenti: oltre a Pierpaolo Paltrinieri alla distribuzione delle magliette, capello biondo fluente e occhiali da sole da vero divo, c’eravamo il sottoscritto che da solo valeva l’iscrizione e Sergio Donalisio che intratteneva con continue battute tutti i (malcapitati) avventori, uomini, donne (soprattutto), vecchi e piccini. Sì, perché alla “gara” hanno partecipato quasi 200 persone di tutte le età, da 5 ai 90 anni.
Anzi, a dir la verità, io e Sergio che avevamo preso l’iscrizione di Mauro Rocchi, l’ultranovantenne premiato come il più anziano partecipante, non vedendolo tornare ci siamo anche parecchio preoccupati, ma poi il lieto fine ha trionfato, con grande smacco per il Casalini che correva in lungo e in largo con la sua biciclettina elettrica in cerca di clienti…

Cecina Lions Run for Children
Cecina Lions Run for Children

E’ vero che non si è trattata di una gara vera e propria, ma qualcuno forse non era stato avvertito: il primo classificato è arrivato che non avevamo ancora finito di raccogliere le iscrizioni! Del resto, Davide Simoncini, que-sto il suo nome, era una vecchia conoscenza di nuca del nostro socio Francesco Monticelli (ottimo secondo). Anche le donne erano pa-recchio agguerrite, ma anche qui ha vinto Laura Pardini, habituè del nostro podio.

Cecina Lions Run for Children

Il gran finale è stato l’estrazione della lotteria con la quale, grazie ai generosissimi sponsors, abbiamo distribuito premi ad almeno un quarto dei partecipanti, per la gioia comune di tutti. Insomma, un successone.
Ci sono però state tre note negative a margine:

  1.  l’indescrivibilità dei pantaloni con cui si è presentato Piero Fontana (la Patrizia dice che lei non c’entra niente, che li ha comprati lui su internet);
  2.  “Sono tornati i conti al centesimo di euro!” questa la frase esclamativa urlata dall’euforico tesoriere Francesco Posar il quale, non avvezzo a non dover rimettere di tasca sua i soldi che qualche sbadato ogni volta si dimentica di versare, per la troppa felicità ha avuto un piccolo malore;
  3. in realtà quello cha ha fatto più chilometri di tutti quel giorno è stato l’anima dell’organizzazione, cioè Ivo Baggiani; io personalmente l’ho visto una cinquantina di volte attraversare la piazza con la sua coppola e la valigetta in mano a dare consigli e istruzioni a destra e manca, a un certo punto s’è messo anche a prendere nota delle letture dei contatori e a rivolgersi alle persone senza più attendere le risposte…non s’è più trovato neanche a tarda sera…chi lo impaginerà l’articolo?