L’ing. Giuseppe Anastasi parla di “Innovazione Digitale fra Opportunità e Rischi”

Venerdì 23 febbraio si è tenuto, presso la fattoria “il Casone” di Vada, un incontro fra i soci.
Per l’occasione ha partecipato, come ospite e relatore della serata, l’Ing. Giuseppe Anastasi, Presidente del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, che ha parlato del “L’Innovazione Digitale fra Opportunità e Rischi”Prima che l’Ing Anastasi prendesse la parola, dopo i consueti inni e i saluti agli ospiti, c’è stata l’introduzione alla serata da parte del Cerimoniere Piero Fontana che ha illustrato ai presenti il curriculum del relatore elogiandone la figura professionale e la carriera brillantemente conseguita presso la Facoltà di Ingegneria di Pisa. Anche il Presidente Pierpaolo Paltrinieri ha fatto gli onori di casa salutando tutti i presenti e ringraziando l’oratore per la sua disponibilità e per l’argomento da lui successivamente esposto, ritenendolo molto importante al giorno d’oggi. Ha preso quindi la parola l’Ing. Anastasi introducendo brillantemente gli ospiti al mondo dell’informatica e delle tecnologie inerenti, partendo dagli albori di internet ed arrivando alle ultime innovazioni di cui sentiamo spesso parlare come l’intelligenza artificiale. Ha spiegato come la rete, che oggi conosciamo con il nome di Internet, sia nata negli anni ‘60 negli Stati Uniti per scopo militare, in quanto nel periodo di Guerra Fredda, doveva garantire la inter-comunicazione, in caso di attacco, di alcuni centri militari nevralgici. A quel tempo la rete si chiamava Arpanet. Da questo “embrione” di infrastruttura di comunicazione si è poi passato a comprendere alcune Università americane, per poi arrivare nel corso degli anni a connettere tutto il mondo, nasce così Internet.

Nell’esposizione sono stati toccati temi importanti legati alla informatizzazione, come la diffusione di internet nel mondo, la sicurezza della rete, gli sviluppi futuri ed in particolar modo, capire dove può portarci l’intelligenza artificiale. Interessante e molto apprezzato dai presenti è stato sentire da Anastasi come L’AI (acronimo di Artificial Intelligence) può essere impiegata nel campo della medicina per sviluppare medicinali specifici per ogni singola persona e quindi più mirati nel cercare di risolvere i problemi della salute.

Motivo di orgoglio per la Toscana è stato poi sapere, dalle parole del relatore, che il primo computer in Italia è stato installato a Pisa negli anni ‘60 e il primo nodo della rete internet nel nostro paese è nato anche quello sempre al CNUCE (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico) di Pisa.

Durante l’incontro c’è stato un momento in cui è stato lasciato spazio ai soci per formulare all’ospite alcune domande sul tema da lui esposto. La partecipazione è stata alta a testimo-nianza dell’apprezzamento dei presenti al tema trattato.

Il Presidente ha poi preso la parola e ha invitato i soci Giovanni Luca Guadagno ed Emanuele Panattoni ad avvicinarsi per essere premiati rispettivamente:

• Emanuele Panattoni per i suoi 26 anni da socio.

• Giovanni Luca Guadagno per i suoi 24 anni da socio.

Prima del suono della campana per sancire la fine della serata, Paltrinieri ha omaggiato l’ospite con il guidoncino del Lions Club Cecina e il libro scritto dal nostro socio Franco Biancani sulla storia del Club.