43° Congresso Distrettuale 108LA

Come ho già detto nel corso degli incontri nelle varie Circoscrizioni, la prima cosa che ho pensato di dire è “Sarò un Governatore di poche parole”, e con “poche parole” vuole riferirsi al fatto che per mestiere, ma, soprattutto, per indole personale, sono sempre stato abituato a darmi da fare e a parlare di cose pratiche, privilegiando, quindi, i fatti alle parole.

A me piace piuttosto parlare di cosa fare e di come fare.

Il mio operato negli anni spero abbia dimostrato che non mi piace stare a guardare, ma preferisco “sporcarmi le mani”, scendendo direttamente in campo per dare il mio contributo pratico a quello che c’è da fare.

Nel mio programma vorrei portare nei no-stri Club e quindi nel nostro Distretto il mio entusiasmo e la mia voglia di fare che fin da ragazzo mi ha contraddistinto mettendomi in gioco e organizzando attività all’interno della nostra comunità, di-vertendomi . Adesso quel divertimento lo vorrei portare anche nel nostro Club, questa volta per fare del bene agli altri.

Ma per fare questo non nego che avrò bisogno della disponibilità dei soci Lions e della loro collaborazione individuando insieme obiettivi condivisi e trovare il modo migliore per perseguirli.

Parlando di obiettivi, nel nostro Distretto abbiamo già un vasto “campionario” di Service, e il nostro “Libretto delle cariche” ne è testimone. Ritengo, però, che occorra rivedere un po’ l’elenco dei Service da “suggerire” ai Club: probabilmente, alcuni non sono più attuali e magari qualche Club ha già avviato sul proprio territorio iniziative molto più adeguate ai nostri tempi.

Ecco, vorrei individuare e valorizzare queste iniziative e farle conoscere anche agli altri Club, in modo da allargarne il raggio d’azione. Per fare questo, vorrei dare molto più spazio ai soci e quindi ai Club in occasione delle Riunioni Consultive: vorrei che diventassero un momento di condivisione e dibattito, dove tutti si sentano protagonisti e quindi partecipi alla vita attiva del Distretto, senza cancellare il passato o, quantomeno, le cose belle che abbiamo creato e che si sono dimostrate efficaci.

Naturalmente, ho bisogno dell’aiuto di ognuno di voi, delle vostre idee, delle vostre professionalità, delle vostre braccia, ma, soprattutto, della vostra passione.

Per realizzare con successo i service, occorre, naturalmente, una struttura organizzativa ben definita ed efficace: occorrono persone motivate che portino nel nostro Club le loro professionalità e le loro passioni. E’ necessario far gestire i service alle persone più appropriate, per la professione o l’attitudine senza dimenticarci dei loro “Hobby”. A volte, infatti, otteniamo risultati.