Per sostenere il progetto- service Ippoterapia che sta portando avanti a Cecina l’Associazione L’Orizzonte, il Lions Club Cecina ha messo a disposizione un contributo per l’acquisto di un asinello destinato a questa forma di terapia per i ragazzi con alcune forme di disabilità.Durante una breve cerimonia che si è svolta lunedì 24 giugno a Marina di Cecina i volontari dell’associazione hanno presentato al Vice Presidente Valerio Olmi e ad alcuni soci l’asinella “Caramella” acquistata con la somma messa a disposizione dal Lions che si aggiunge ai “piccoli” cavalli già in dotazione al Centro L’Orizzonte è un’associazione di volontariato formata da genitori con bambini in difficoltà e da persone senza distinzione di età e ordine di grado, accomunati dalla volontà di adoperarsi concretamente per migliorare il presente e il futuro di tutti i bambini diversamente abili, a partire dalle difficoltà di gestione familiare (cambiamento dei ritmi di vita, insicurezze, paure), sociale (ambito scolastico) e sanitario.Per fare questo l’associazione è riuscita a creare all’interno di uno spazio immerso nella pineta di Cecina Mare, un centro rivolto a tutti i bambini diversamente abili e normodotati.L’ ippoterapia è una disciplina molto conosciuta che viene utilizzata sia con i bambini sia con gli adulti che presentano vari tipi di problemi motori, come disturbi dell’equilibrio, paraplegia, disabilità. Salire sul cavallo, ma anche camminarci accanto, ripristina gli equilibri della persona, le fa sentire come se qualcun altro stesse camminando per lei. Tutto questo fa sì che il paziente raccolga benefici anche a livello emotivo e motivazionale. Inoltre c’è tutta la parte della cura, delle attività come ad esempio ordinare e pulire, pettinare il pelo, pulire gli zoccoli, preparare da mangiare all’animale. Sono tutte attività che favoriscono la relazione con l’animale, sviluppano sensibilità ed emotività e senso di protezione e cura, oltre ovviamente a dare un gran contributo a livello motorio.Con gli asini la situazione è un po’ diversa, perché si tratta di un animale più fermo che infonde un senso di maggiore riflessività e calma. Le attività che si fanno con il cavallo si possono svolgere anche con gli asinelli, ma in modo diverso in quanto l’asino come animale stimola nella persona un lavoro più introspettivo, psicologico. Non a caso l’ onoterapia viene praticata maggiormente con persone cardiopatiche, depresse, ragazzi con disturbi alimentari o della sfera emotiva, pazienti psichiatrici, psicotici, affetti da autismo o ancora che sono stati vittime di bullismo. Inoltre anche il contatto con l’asino è diverso da quello con il cavallo. L’asino non si sella, ma si può portare in passeggiata e, a differenza del cavallo, ha il pelo molto morbido e incute una forte sensazione di calma.